Ultimamente stiamo assistendo ad un abbassamento del livello etico, intellettuale e organizzativo-operativo di coloro che hanno maggiore potere sociale, ma come fanno?
Le strategie principali si dividono essenzialmente in due tipi: strategie passive e strategie attive, alle prime appartiene per esempio la capacità di bloccare l’accesso alle risorse disponibili a un maggior numero possibile di persone, per esempio quando non si permette ai concorrenti la partecipazione dicendo: “scusa nemmeno io sapevo che c’era quell’incontro, è stato un disguido ci siamo capiti male ecc” al secondo tipo di strategie appartengono per esempio quelle denigratorie: sulla credibilità o capacità dei concorrenti. In questo modo anche la persona più stupida ed eticamente inconsistente riesce a prevalere su molti altri, non c’è bisogno di nessuna abilità critica o discriminativa etica intellettuale o organizzativa in genere è sufficente parlare male oppure bloccare ad oltranza.